Il nostro gatto: un membro della famiglia, un amore così grande, che non potremmo neanche pensare di dedicargli meno cure di quelle che dedichiamo ai nostri figli.
La cura del nostro gatto, anche se vive principalmente in casa, non può però che passare dalla scelta dei migliori antiparassitari per gatti.
Una scelta che, con tanti prodotti che sono oggi disponibili sul mercato, non è affatto facile.
Con il rischio poi di optare per un prodotto sbagliato, che potrebbe essere addirittura dannoso per i nostri piccoli amici.
Abbiamo pertanto preparato per te una piccola guida che ti aiuterà a scegliere i migliori prodotti del settore.
Per un gatto felice e libero da parassiti che potrebbero causare problemi anche gravi.
No, quelli per cani non vanno bene
Mettiamo subito in chiaro una questione.
Cani e gatti sono diversi e potrebbero avere anche reazioni avverse ad alcuni tipi di principi attivi.
Alcune di queste sostanze, presenti ad esempio nei prodotti per cani, sono assolutamente dannose invece per i nostri amici gatti.
E per questo la prima regola è quella di scegliere sempre e soltanto prodotti specifici per i gatti.
Anche quelli per altri animali diversi dai cani potrebbero essere dannosi.
Quindi evitiamo problemi in principio.
Occhio anche ai parassiti che possono curare
Non tutti gli spot on hanno lo stesso spettro d’azione. Ce ne sono di specifici per le pulci, per le zecche o per gli acari. Oppure anche prodotti combinati.
Scegli con attenzione quello più corretto per il tuo gatto, anche in relazione al tipo di infestazione di cui è vittima.
Zecche, pulci, pappataci e acari sono parassiti diversi, cerca il prodotto piu’ adatto alle tue necessità.
Spot on: come sono e come funzionano
Quando parliamo di spot on siamo davanti a prodotti che sono forse tra i più comuni tra quelli utilizzati per la protezione dei gatti da parassiti quali pulci e zecche.
I principi attivi di un antiparassitario spot-on solitamente non entrano in circolo nel sangue, ma rimangono sulla cute e per questo possono essere comunemente considerati sicuri e ben tollerati: i parassiti muoiono a contatto con la pelle dell’animale.
Il prodotto va applicato tra le scapole, aprendo bene il pelo, in un punto in cui il gatto non può leccarsi. Dal momento dell’applicazione il prodotto si propagherà su tutto il corpo e proteggerà il tuo gatto.
E se dovessimo scegliere più efficaci, potremmo anche andare ad eliminare zecche non mature, riducendo la possibilità di ulteriori ondate di parassiti.
Pro: sono assolutamente facili da usare.
Contro: Potrebbero dare fastidio nel punto in cui vengono applicati, anche se comunque per pochi minuti.
Collari: ecco quando ricorrervi
Possiamo anche pensare di utilizzare dei collari per proteggere il nostro gatto da zecche, pulci e da altri tipi di parassiti.
Il collare offre un’azione preventiva di lungo periodo e sarà il più delle volte sufficiente a tenere lontani i principali agenti parassitari in circolazione.
È studiato per non generare fastidio nell’animale più di quanto non lo sia un normale collarino, accessorio che dovrebbe essere già familiare al nostro amico peloso.
Pro: lunga durata
Contro: a volte può creare irritazione alla cute. E’ meglio non far toccare il collare ai bambini.
Lo shampoo può essere problematico per i gatti
Perché, come è noto, spesso i gatti non amano immergersi in acqua.
Nel caso in cui il vostro felino sia di diverso avviso, non dovrebbero esserci affatto problemi ad utilizzare questa soluzione.
Anche lo spray può essere utile
Un prodotto in spray può essere utile quando sul tuo gatto sono già presenti i parassiti.
Può essere utilizzato già a due giorni di vita.
E pulci, zecche, pappataci e altri parassiti saranno soltanto un lontanissimo ricordo.
Pro: velocità di azione per un gatto già infestato da parassiti
Contro: non ha un effetto preventivo